Al GF Vip è tutto quanto da rifare! Alfonso Signorini ha provato a correre ai ripari dopo essere rimasto senza vipponi.
Mancano pochissimi giorni è la settima edizione del GF Vip farà il suo debutto sul piccolo schermo degli italiani. Il cast, aveva assicurato Alfonso Signorini, sarebbe stato una bomba e soprattutto segreto in quanto la sua intenzione era quello di rivelarlo durante la prima puntata, ma purtroppo Davide Maggio lo ha anticipato svelando in anteprima tutti i concorrenti pronti a varcare la famosa soglia rossa.
Il popolo della rete dopo aver scoperto i nuovi vipponi non ha potuto nascondere una certa delusione in quanto non ci sono grandi nomi e si aspettava decisamente qualcosa di più. A svelare il motivo di questa scelta è stato il conduttore stesso che durante il corso di una recente intervista ha spiegato perché mancano i grandi nomi al GF Vip.
Alfonso Signorini corre ai ripari al GF Vip: mancano i vipponi!
Alfonso Signorini, che di recente è stato scoperto il suo piano, ha ammesso che quella di non avere grandi nomi all’interno del cast della settima edizione del Grande Fratello Vip sia stata una scelta voluta (e non per mancanza di vipponi) in quanto le persone meno note si sono rivelate essere sempre le preferite dal pubblico perché non hanno paura di mettersi in gioco.
“Il filo conduttore è l’eterogeneità, con elementi di novità” ha spiegato Alfonso Signorini sul settimanale Chi, rivelando su che cosa ha voluto puntare durante il corso di quest’edizione. “Per la prima volta ho puntato meno sui nomi da cartellone perché ho capito, alla quarta edizione, che i “nomi”, alla fine, non sono quelli che fanno il programma“ ha ammesso, facendo anche concreti esempi sulle edizioni passate che ha avuto modo di condurre.
“In finale arrivano gli outsider come le Selassié, o Tommaso Zorzi; perché sono quelli che creano dinamiche che il pubblico si diverte a seguire e a promuovere” ha poi fatto notare, rivelando per quale motivo . “Sono proprio quei nomi che per me rappresentavano delle scommesse“ ha subito aggiunto. “E allora è meglio puntare sui caratteri e sulle storie piuttosto che sui nomi ad effetto, che comunque ci saranno” ha poi concluso, rivelando che il pubblico non si pentirà assolutamente di seguire le nuove avventure dei vipponi.
