Elisabetta II si rivolterebbe nella tomba se solo sapesse il gesto compiuto da suo figlio Carlo dopo il funerale.
Elisabetta II lasciato questo mondo qualche settimana fa creando un vuoto immenso non solo nel cuore di tutte quelle persone che hanno avuto modo di poterla conoscere durante il corso di questi anni, ma anche nei cittadini di tutto il mondo che erano affascinati dalla sua figura regale e sempre elegante.
Di sicuro però se potesse sapere quello che sta accadendo a corte, si rivolterebbe nella tomba in quanto suo figlio ha deciso di dare un taglio netto con il passato instaurando nuovi modi di approcciarsi che stanno facendo storcere il naso e non poco a tutti coloro che erano abituati al modo di governare dell’amata Regina.
Il gesto di Re Carlo III ha mandato su tutte le furie i cittadini in quanto non si sarebbero mai aspettati un simile gesto da parte sua a poche settimane dai funerali dalla tanto amata Regina.
Il gesto di Re Carlo fa infuriare i sudditi di Elisabetta II
Il figlio di Elisabetta II, dove durante il giorno del suo funerale sembrava esserci stato un gesto che metteva a tacere tutte le polemiche nate negli ultimi anni, ha deciso di mettere in vendita, precisamente all’asta, ben 12 cavalli dei 37 ereditati da sua madre.
Non si tratta soltanto di una parte dell’eredità ricevuta, ma degli amatissimi cavalli della Regina tra cui spunta anche il nome di Love Affairs, uno dei preferiti di sua maestà, in quanto poco prima della scomparsa le aveva permesso di vincere un’importante gara.
Re Carlo III ha messo all’asta i cavalli della Regina Elisabetta secondo quanto riportato dai microfoni del Sunday Mail, aggiungendo però che non ha alcuna intenzione di tagliare i ponti con i Royal Ascot ma di proseguire con questa attività con una quantità minore di cavalli a disposizione senza presenziare con l’alto numero proposto da sua madre, una vera appassionata delle gare tra cavalli, durante il corso di questi anni.
Il gesto del Re ha mandato su tutte le furie i sudditi che hanno trovato nella sua azione una mancanza di rispetto nei confronti dell’amata Regina.
