Morte Regina Elisabetta: il retroscena agghiacciante su Lady Diana

Morte Regina Elisabetta: poche ore dopo la scomparsa, l’ex segretario della monarca svela il retroscena sulla morte di Lady Diana.

Il giorno dopo la morte della Regina Elisabetta, spuntano indiscrezioni e retroscena non solo su quello che sarà il futuro della Monarchia Inglese, ma sui 70 anni regno di colei che è stata la Regina, l’ultima icona pop del nostro tempo. Fedelissima al proprio ruolo, con la sua presenza ha sempre saputo infondere coraggio e speranza agli inglesi anche nei momenti più difficili. Eppure, c’è stato un momento davvero complicato per la Regina, quello che è considerato “il suo anno orribile”.

lady diana regina elisabetta
Foto creata con Canva

Era il 1997, anno in cui Lady Diana perse tragicamente la vita in un incidente stradale e per la Regina Elisabetta furono mesi complicati da gestire sia pubblicamente, ma soprattutto, privatamente. Il segreto su quella che fu la reazione di Elisabetta II alle critiche ricevute per l’atteggiamento assunto subito dopo la morte di Diana è stato custodito per 25 anni. Oggi, però, l’ex segretario ha raccontato tutto.

Morte regina Elisabetta: l’anno più difficile e il retroscena sulla scomparsa di Lady Diana

Nel corso dei suoi 96 anni di vita, la Regina Elisabetta ha dovuto affrontare tanti dolori, ma l’anno 1992 è stato il più brutto per la Regina come ha confessato in un’intervista rilasciata ai microfoni de La Repubblica, il suo ex segretario e portavoce Dickie Arbiter.

“Quello sì, fu l’anno più difficile per lei, più degli ultimi con gli scandali di Andrea e la fuga di Harry e Meghan”, ha raccontato Arbiter riferendosi alla scelta di Harry che si trova in Inghilterra in queste ore, di allontanarsi dalla famiglia reale e trasferirsi negli Stati Uniti con la moglie Meghan Markle.

morte elisabetta II
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Elisabetta II fu accusata di essere troppo fredda per non aver versato lacrime di fronte alla morte prematura di Lady Diana. L’ex segretario spiega che, all’epoca, la Regina soffrì tantissimo per tutta la situazione.

A Buckingham Palace si viveva una certa esasperazione. Anche perché la regina non sopportava che si lavassero i panni sporchi in pubblico. Ma ‘keep calm and carry on’. La regina è andata avanti, credendo nei suoi principi e nel senso del dovere, fino agli ultimi giorni della sua vita. Dopo la morte di Diana la accusarono di non essere triste, ma si è comportata allo stesso modo quando spirarono sua sorella, sua madre o persino Filippo”, ha aggiunto spiegando che i reali non possono far trapelare “emozioni o sentimenti perchè non vogliono essere interpretati. Per loro è come una ferita in un’armatura”.

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